Quache tempo fa noi di IMPEGNO COMUNE, in un articolo a firma dell’ ing.Leonardo Bonato,avevamo scritto come fosse triste constatare che spazi di verde pubblico pensati per i cittadini e preservati per offrire loro angoli di relax e benessere,fossero stati usati come misera riserva per tappare qualche buco di bilancio senza mai pensare che così avremmo perso tutti noi un po’ della nostra Adria.
Noi di IMPEGNO COMUNE per il futuro ci permettiamo di suggerire un altro modo di sfruttare il verde pubblico, in particolare quello prossimo alla periferia : perchè non creare degli orti comunali , chiamati anche orti urbani?
Questi,verso la fine dell’ 800, erano piuttosto comuni in tutte le grandi città e le caratterizzavano alla vista dei visitatori. Ora vi è un ritorno di questa usanza: qualche volta può essere una moda, ma spesso è una necessità per molte persone .
Dare in concessione un fazzoletto di terra a cittadini,o pensionati con difficoltà di tipo economico, significa,che da una parte avremo aree di verde pubblico pulite e dall'altra offriremo la possibilità alla gente di avere un aiuto anche economico. A questo aggiungiamo che coltivare un pezzetto di terra combatte spesso lo stress e favorisce la socialità,dunque tutto questo si traduce in una qualità di vita migliore.
Anche di questo hanno bisogno i cittadini Adriesi.
Ugo Meneghini